Le Carte del rischio cardiovascolare
L’uso delle carte del rischio è molto semplice. In base alle caratteristiche della
persona alla quale si valuta il rischio si sceglie una delle quattro carte: uomini
diabetici, uomini non diabetici, donne diabetiche, donne non diabetiche.
Le variabili sesso, diabete e abitudine al fumo possono assumere due valori; l’età,
la pressione sistolica e la colesterolemia sono suddivise in intervalli, come pure
il risultato della valutazione. Ad ogni colore corrisponde una fascia di rischio.
Ad esempio, al colore rosso corrisponde un rischio compreso tra il 20 e il 30%:
questo significa che su 100 persone con le stesse caratteristiche dei fattori di
rischio, fra le 20 e le 30 persone si ammaleranno nei successivi dieci anni. E’
bene che le carte del rischio siano usate dal medico, o perlomeno interpretate dal
medico. Attraverso le carte è possibile monitorare la riduzione del rischio cardiovascolare.”
LE QUATTRO CARTE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE
Come usare le carte del rischio: dopo aver scelto una delle quattro carte, ci si posiziona in una delle due colonne principali a seconda che l'individuo sia fumatore o non fumatore, e si identifica il decennio d’età; a questo punto, in base ai valori della pressione sistolica e della colesterolemia, si individua il quadratino risultante e ne si confronta il colore con la leggenda presente sulla carta scelta.