Calcolo della dipendenza da nicotina
“Che il fumo faccia male lo sanno ormai tutti, e, in effetti, dai dati dell’indagine
Doxa–ISS 2006 emerge che l’abitudine al fumo è un vizio che gli
italiani vorrebbero abbandonare: circa il 36,3% degli attuali fumatori, corrispondenti
a 4,4 milioni di persone, dichiara di aver fatto in passato dei tentativi concreti
per smettere di fumare senza però ottenere risultati brillanti.
La maggior parte, infatti, ovvero il 33,5%, è riuscita a smettere
solo per qualche mese, il 14,5% per qualche settimana, il 13,8% appena per qualche
giorno. Solo il 22,5% si è spinto fino a smettere per qualche
anno, mentre gli altri hanno semplicemente ridotto i consumi. Anche dalle cifre
riportate si comprende che il fumo non è più considerato un’abitudine
ma una vera e propria dipendenza. La nicotina agisce su uno specifico circuito cerebrale
(mesolimbico-dopaminergico) per i suoi noti effetti.
Certo, i danni da fumo non derivano solo dalla nicotina, ma anche dalle molteplici
sostanze tossiche contenute (monossido di carbonio, benzene, formaldeide, acetone,
ammoniaca, metalli pesanti). Tuttavia è il rapporto con la nicotina che rende
così comune l’abitudine al fumo (In Italia, il numero di fumatori supera
abbondantemente i 12 milioni) nonostante la consapevolezza della sua nocività
(le morti correlabili al fumo sono 85.000 all’anno, di cui il 25% nella fascia
d’età 35-64 anni!).
Per chi vuole smettere può essere utile stimare la propria dipendenza
da nicotina.
TEST DI FAGERSTRÖM
Il test di Test di Fagerström, dal nome dell'autore che lo ha messo a punto, si basa sull'uso di un semplice questionario ed è raccomandato anche dalle Linee Guida Cliniche Italiane per promuovere la cessazione dell’abitudine al fumo dell'Istituto Superiore di Sanità di Roma.
Anche se una dipendenza forte o molto forte non è di per sè una controindicazione a smettere di fumare da soli, è raccomandabile, se lo si decide, parlarne con il proprio medico o rivolgersi ai Centri Antifumo identificati dall’Istituto Superiore di Sanità di Roma, il cui elenco è disponibile presso questo sito: Istituto Superiore Sanità - centri anti fumo.
Domande |
Risposte |
Punti |
1. Dopo quanto tempo dal risveglio accende la prima sigaretta? |
Entro 5 minuti Entro 6-30 minuti Entro 31-60 minuti Dopo 60 minuti |
3 2 1 0 |
2. Fa fatica a non fumare in luoghi in cui è proibito (cinema, chiesa, mezzi pubblici, etc.)? |
Si No |
1 0 |
3. A quale sigaretta le costa di più rinunciare? |
La prima del mattino Tutte le altre |
1 0 |
4. Quante sigarette fuma al giorno? |
10 o meno 11-20 21-30 31 o più |
0 1 2 3 |
5. Fuma più frequentemente durante la prima ora dal risveglio che durante il resto del giorno? |
Si No |
1 2 |
6. Fuma anche quando è così malato da passare a letto la maggior parte del giorno? |
Si No |
1 0 |
Come fare il test: Scegliere la risposta per ciascuna domanda e segnare i punti corrispondenti. Finite le domande, sommare tutti i punt e così si ha un punteggio. Un punteggio da 0 a 2 indica lieve dipendenza, 3 o 4 media dipendenza, 5 o 6 forte dipendenza, da 7 a 10 dipendenza molto forte.